Anno XX, n. 218
marzo 2024
 
Un editore al mese
Ferrari editore: immagini e parole da raccontare.
Storia di una casa editrice che si fa associazione
Sul sito Internet tutte le informazioni su autori e pubblicazioni
e un ampio angolo dedicato alla poesia e alle sperimentazioni
di Maria Saporito  
In home page campeggia l’immagine nitida e garbata di un volume dalla copertina rossa sovrastato da una mela tonda. Accanto ad essa, la citazione di Marco Tullio Cicerone recita: «Una stanza senza libri è come un corpo senz’anima». Benvenuti in www.ferrarieditore.it, il sito della casa editrice calabra che sposa con grazia l’immagine e la parola. La grafica elegante e accogliente vi invoglierà alla scoperta di questo “luogo” ben strutturato che, con grande capacità di sintesi ed efficacia, riesce a illustrare con cura le attività della casa editrice. Inoltriamoci dunque tra le sezioni di questo sito che “narra le gesta” di una realtà editoriale giovane che si muove tra il rispetto per la tradizione e il fascino dell’innovazione.

Una terra bella e difficile da riscoprire
La storia della casa editrice di Paludi (Cs) inizia nel 2003 quando Settimio Ferrari e un gruppo di fidati collaboratori decidono di dare vita a una nuova dimensione culturale, tesa alla riabilitazione del patrimonio storico e artistico del territorio. Una scommessa avvincente e complessa che, nell’intenzione degli ideatori, vuole «stimolare il lettore a ritornare ad amare con passione etica e civile la propria gente e la propria terra». Già, la terra, perché la storia e la mission della Ferrari editore si legano indissolubilmente alla necessità di raccontare e conoscere la Calabria, al bisogno di scandagliarne gli ingranaggi per giungere all’individuazione dei tanti problemi ma anche dei generosi talenti che essa custodisce. In quest’ottica, la casa editrice decide di muoversi in modo coraggioso, sostenendo con uguale passione il rispetto per il patrimonio tradizionale e l’avvio di una sinergia decisa e innovativa che coinvolga, in prima istanza, le generazioni più giovani, e non solo.

Tanto spazio per la poesia
Curiosando tra le pagine che compongono il sito Internet è possibile insinuarsi nell’universo della casa editrice e ricavarne da subito l’idea di una realtà dalla forte vocazione culturale. La sezione Eventi editore informa su tutte le iniziative proposte (presentazioni di libri e non solo) e sul fitto calendario di partecipazioni della Ferrari editore ai vari eventi organizzati nel territorio regionale. C’è spazio per rassegne, happening e mostre di beneficenza che testimoniano il significativo radicamento di questa realtà editoriale nel tessuto culturale locale, presupposto irrinunciabile alla base della “politica” di Settimio Ferrari & co. Cliccando su Autori libri è invece possibile consultare l’elenco (rigorosamente in ordine alfabetico) di tutti gli scrittori che collaborano con la casa editrice. Una squadra nutrita di narratori, poeti e studiosi, quasi tutti “targati” Calabria, che costituiscono i tasselli di una proposta editoriale interessante e variegata. Gran parte della produzione è dedicata alla storia del territorio, ai costumi e alle tradizioni antiche e si concretizza di fatto nella compilazione di libri che ripercorrono le vie della rimembranza e della memoria. Ma non mancano i romanzi, i testi artistici con monografie corpose e affascinanti e le biografie (una delle ultime novità editoriali è Amintore Fanfani - L’uomo, lo statista, le sue radici , di Pier Emilio Acri, Salvatore Martino, Antonella Tusa Di Gregorio). E poi c’è la poesia, tanta poesia. Il sito della casa editrice presenta un’intera sezione dedicata al genere: si chiama L’angolo della poesia ed è uno spazio esclusivo e suggestivo, ricco di interviste e riflessioni sulla realtà che ci circonda, scrutata attraverso lo sguardo dell’incanto lirico, pronto ad accogliere chiunque voglia condividere o proporre «pensieri sparsi, scritture, creazioni». Fin qui la parte inerente all’attività specificatamente editoriale. Ma c’è dell’altro.

La casa editrice si fa associazione
Nel 2004 Settimio Ferrari decide di affiancare all’attività della casa editrice anche quella di organizzazione e promozione di eventi che coinvolgono il presente artistico. Nasce così l’associazione artistico-culturale “Koinè”, «fucina di proposte, esperienze e suggestioni creative», impegnata nella valorizzazione delle arti visive contemporanee. È nell’esperienza di “Koinè” che va rintracciata la volontà dell’editore di realizzare un intenso connubio tra la parola e l’immagine, celebrando tra l’altro l’importante continuità tra la storia passata e la sperimentazione del presente che guarda al futuro. Un’ampia sezione del sito, Arti visive e arti figurative, si concentra sull’attività di questo circolo che promuove rassegne di respiro nazionale, pubblica ricchi cataloghi e agevola l’incontro tra artisti e operatori del settore. Presente anche la Koinè Art Gallery, la galleria d’arte on line, momentaneamente under construction, in cui sarà possibile ammirare le tante proposte artistiche sostenute dall’associazione che vanno dalla pittura alla scultura, dalla fotografia alle video-installazioni, senza trascurare l’archeologia. Davvero un’ampia scelta che rimarca la convinzione della casa editrice di muoversi lungo un tragitto che combina, in modo efficace e coraggioso, tradizione e innovazione.
A completamento della breve carrellata sul sito Internet, vanno infine menzionate la sezione relativa al Negozio on-line (dove è possibile ordinare i libri con un semplice click), quella dei Contatti che contiene i riferimenti telefonici e logistici della casa editrice e infine il catalogo scaricabile in formato pdf che raccoglie molti dei testi pubblicati dalla casa editrice e consente ad ogni internauta di soddisfare le curiosità riguardanti le tematiche trattate dagli autori di casa Ferrari. Una rassegna ampia e dettagliata che racconta i testi e indirizza verso la giusta scelta. Qui possiamo concludere la nostra piacevole “ispezione”, aggiungendo soltanto un’ultima considerazione sulla confezione grafica del sito, a nostro avviso, assai gradevole. Il concerto armonico dei colori scelti e la ben strutturata organizzazione generale permettono una facile consultazione delle varie parti e rendono piacevole la navigazione in questo dominio che informa con puntualità e chiarezza. Un invito da raccogliere per curiosare tra gli scaffali virtuali di una realtà che propone e sostiene l’arte “vestita” di immagine e parola.

Maria Saporito

(direfarescrivere, anno VI , n.50, febbraio 2010)
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