A Messina la cultura parte da salde radici antiche
per arrivare ai più disparati e alti saperi moderni
Edas, casa editrice siciliana, coniuga conoscenze e servizi al lettore
puntando su qualità e prezzi contenuti di libri anche rari locali e non
di Francesca Ielpo
Il Sud affonda le sue radici in acque solide e culturalmente valide. Chi vive su terraferma poco conosce delle peculiarità regionali di gente che nasce con occhi che si riempiono di morbido azzurro e terra brulla. Se si vive a Milano, non si conosce la storia di Messina; se si vive a Messina, è più probabile che si conosca la storia di Milano: a dimostrazione di una delle incoerenze che la geografia culturale italiana trascina con sé.
Un esempio, d’altra parte, che porta alla Sicilia e ai suoi libri. Edas, una delle case editrici che li pubblica, ha sede a Messina, è di proprietà di Domenica Vicidomini e si preoccupa di tramandare la tradizione siciliana e messinese. Ma non solo, si interessa anche dell’area dello stretto calabrese. Ricerca e recupero del passato sono i punti da cui prende avvio un lavoro letterario e scientifico a tutto campo.
Non soltanto localismo
È inevitabile per una casa editrice avere il desiderio, a un certo punto, di fare quel salto più in alto che porta a saperi nazionali e generali. Infatti, così si legge nel sito www.edas.it: «non viene per nulla trascurato ogni altro aspetto della cultura nazionale e locale (storia, economia, medicina, narrativa, poesia e altro), tanto che, nel tempo, sono stati numerosi gli studi pubblicati da questa editrice, aventi a oggetto quasi tutte le discipline d’insegnamento di livello universitario. Tuttavia, vi è stata anche la piena disponibilità per dare alle stampe lavori d’interesse locale, sia pure scarsamente remunerativi, opera di studiosi meno noti e non appartenenti alle istituzioni ufficiali; tutto ciò solo per valorizzare aspetti particolarmente interessanti della nostra cultura». L’obiettivo è quello di porre in primo piano la cultura, che, se pur settoriale, va ad arricchire tematiche d’interesse generale; così come le ristampe, realizzate spesso con corpose annotazioni e ragguagli, che se non fossero revisionate e pubblicate da Edas, probabilmente troverebbero posto solo in polverosi e irraggiungibili archivi. La redazione della casa editrice, forte di ciò, a riscontro di ricavi economici non sempre certi e fruttuosi, continua in questa missione, ritenendo, in un mercato ormai uniformato a scelte editoriali standardizzate e globalizzate dal diffuso utilizzo di Internet, di «aver ben operato a vantaggio della Cultura, spesso anche a discapito dei propri interessi economici, augurandosi di potere operare ancora per lungo tempo secondo la propria particolare linea di condotta editoriale». Potrebbe trattarsi di un semplice richiamo retorico se non fosse per le evidenti e concrete realizzazioni e per la corposa offerta di opere di qualità a prezzi contenuti. Esse sono raggruppate in numerose collane: Abralia, Fata Morgana, in cui troviamo romanzi e poesie; Quaderni di Diritto e Economia e Finanza, che approfondiscono temi e problematiche che dal particolarismo regionale si protendono ormai su ampi orizzonti internazionali (molti di questi volumi sono infatti totalmente in lingua inglese); Lessico e cultura, che dà ampio spazio ai vari tipi di linguaggio e a combinazioni culturali quali la letteratura scientifica e teatrale; Ottocento novecento siciliano, che si occupa dei suddetti periodi letterari regionali; Messina e la sua storia, che è un condensato di fatti, attuali e non, della città; La volta, in cui prendono posto testi imperniati sull’architettura e l’edilizia; Filosofia del linguaggio e scienze cognitive, in cui Sociolinguistica, Psicologia e Filosofia si accorpano per meglio spiegare le capacità linguistiche; Lo stretto di Messina nella storia militare, che vuole dare quasi fisicamente l’idea di quanto la Storia abbia attraversato il nostro stretto e ne abbia segnato le tappe.
Ma l’offerta di opere locali non finisce qua: altre ne ritroviamo nel Catalogo fuori collana (si veda, per esempio, (ap)punti di vista. Viaggio nel mediterraneo verso oriente di Siro Barbagallo) e in Antiqua. Quest’ultima si avvale anche della collaborazione di specialisti in settori poco approfonditi, che necessitano spesso di materiali difficili da reperire. Citiamo: «La presente sezione del catalogo, realizzata a seguito di sollecitazioni da parte di numerosi clienti, vuol essere un tentativo, che andremo a perfezionare nel tempo, anche usufruendo di consigli e suggerimenti, da parte vostra, che andremo a cogliere, per allargare l’offerta di prodotti particolari da parte della nostra Casa Editrice». Per meglio comprendere di cosa si tratta, basta riportare alcuni dei titoli che vi sono pubblicati: Picture from Sicily di Aa. Vv., Oreficeria di Sicilia dal XII al XIX secolo di Maria Accascina, La genesi storica del sonetto di Anton Maria Ernesto Curcio; volumi, in sintesi, pubblicati dal 1600 fino al secolo scorso.
Qualità scontata
Il servizio dell’alta qualità, con Edas, si unisce alla fidelizzazione del cliente non solo attraverso prezzi bassi, ma anche tramite la possibilità di ampi sconti con l’acquisizione di una fidelity card. Come si legge nel sito: «La fidelity card automaticamente registrerà i vostri acquisti fatti nel tempo, e sconterà i prezzi in base agli acquisti effettuati in precedenza». Come scegliere? Attraverso chiare descrizioni dei testi, sul sito, o leggendo parte dei Libri sfogliabili, in digital way.
La convenienza è a portata di mano e usufruendo di un carrello on line si possono acquistare i testi rari che Edas ci offre.
Impegno ed efficienza sono le caratteristiche della casa editrice radicata nell’isola siciliana. D’altra parte cos’è la cultura se manca dei migliori mezzi di fruizione al pubblico? È un mare che non sa accogliere. È un mare senza spiaggia.
Francesca Ielpo
(direfarescrivere, anno VIII, n. 84, dicembre 2012)