Anno XX, n. 220
maggio 2024
 
In primo piano
Cresce l’attesa per la prossima
edizione del Salone di Torino
Anche quest’anno i Bottegai saranno impegnati
in varie attività durante la rinomata kermesse
di Rosa Chiara De Simone
Il Salone internazionale del libro di Torino è una delle più importanti kermesse sul libro in Italia e fra le più attese dall’appassionata comunità di lettori ed editori oramai da svariate edizioni; la prima risalente al 1988. All’interno della cornice di Lingotto fiere, il Salone ospita i numerosi stand di editori, librai, agenti letterari, nonché ovviamente scrittori, che tengono incontri e convegni moderati da addetti ai lavori, e illustratori.
Fra gli scopi del Salone non c’è solo il desiderio di promozione della cultura – infatti sono nutriti gli eventi che costellano le giornate della fiera e che hanno come protagonisti scrittrici e scrittori che hanno contribuito allo splendore culturale dell’Italia e del mondo intero – ma sono presenti anche case editrici appartenenti a grandi gruppi e non che, durante le giornate, hanno l’occasione di farsi conoscere, far conoscere i propri prodotti editoriali e presentare le novità.
Le attività sopraelencate non sono le uniche a cui l’organizzazione si dedica: il Salone simboleggia, sin dalla prima edizione, il centro nevralgico dell’incontro fra diverse culture. Fra le migliaia di persone figurano visitatori provenienti da ogni parte del mondo accomunati tutti da un forte interesse, cioè le declinazioni dell’arte, fra le quali la letteratura, in primo luogo, il cinema, la filosofia e il giornalismo.
Ciononostante, il pubblico di riferimento non è solo quello composto da lettori e fruitori della letteratura a scopo di diletto provenienti da ogni parte d’Italia e addirittura del mondo; infatti, numerosi addetti ai lavori, come editori, agenti letterari, illustratori, scrittori, scout, ogni anno, vi scovano novità, prodotti interessanti e trovano occasioni di scambio e confronto di vario genere.
Ma gli eventi non si concentrano esclusivamente all’interno di Lingotto fiere: difatti, nel 2004 viene inaugurato il Salone off, ovvero una rassegna di incontri ed eventi distribuiti in luoghi diversi da quello della fiera. Librerie, cinema, periferie, piazze e tanti altri posti diventano i teatri di uno dei propositi primi del Salone: la diffusione della cultura in tutte le sue forme anche a chi ha meno possibilità.

Un piccolo sguardo all’edizione 2023 e le notizie sulla prossima edizione
L’edizione del 2023 ha avuto come principale ispirazione il romanzo di Lewis Carrol, Alice nel paese delle meraviglie suggerendo agli organizzatori il tema Attraverso lo specchio: un invito a guardare il mondo scovando nella realtà altre dimensioni lasciando correre senza freni la creatività. Ospiti di rilievo, fra i tanti, sono stati Alessandro Barbero, Gianrico e Giorgia Carofiglio, Niccolò Ammaniti, Mauro Corona e Lino Guanciale.
Sono fresche le notizie circa le novità della XXXVI edizione: il tema proposto prende il nome di Vita immaginaria, la prima diretta da Annalena Benini da giovedì 9 a lunedì 13 maggio 2024, con la Liguria come regione ospite e il tedesco come lingua che colmerà la mancanza del paese ospite. Verrà inaugurato dal premio Pulitzer Elizabeth Strout, scrittrice contemporanea statunitense, e ospiterà personalità di spicco come Paolo Sorrentino per il cinema e Antoine Gallimard, nipote di Gaston Gallimard, per la letteratura. Di certo, non meno importante sarà l’ospitata del premio Nobel per la Letteratura 2021, Abdulrazak Gurnah. Fra gli obiettivi della kermesse non manca l’osservazione dei fatti del mondo attraverso un punto di vista letterario variegato e multiplo e, a tal proposito, l’edizione 2024 del Salone sarà costruita come un vero e proprio giornale.

I Bottegai saranno presenti anche quest’anno
Anche quest’anno lo staff di Bottega editoriale sarà presente al Salone internazionale del libro e avrà un ruolo di rilievo come nelle precedenti edizioni: numerosi saranno gli incontri con scrittori e editori per lo scopo principale della loro presenza fra gli stand dei padiglioni, ovvero la Rappresentanza editoriale.
Il gremito pubblico del Salone e i numerosi editori presenti portano un attraente numero di possibilità di farsi conoscere e proporre i propri servizi e i propri prodotti, facendo attenzione a chi si ha davanti. L’aspetto cruciale della Rappresentanza editoriale sta nella capacità di scegliere con oculata cura e intelligenza l’editore a cui rivolgersi affinché le proposte siano realmente considerate e accolte.
Come meglio esposto nell’articolo raggiungibile al link www.bottegascriptamanent.it, la presenza di Bottega editoriale, lo scorso anno, al Salone internazionale del libro di Torino ha avuto, tra i tanti impegni, anche il proposito di rappresentare una delle ultime novità di Armando editore, il libro Nella tempesta. Legami (Armando, 2023, pp. 262, € 14,00) di Franca Mannu, autrice facente parte della “Scuderia letteraria” dell’agenzia.
Il volume è stato presentano nella cornice dello stand della Federazione unitaria italiana scrittori (Fuis), con la partecipazione del critico letterario Guglielmo Colombero, che ha curato pure la Prefazione del romanzo.
Dunque, anche la prossima edizione sarà contrassegnata da svariate attività che avremo modo di approfondire nei prossimi numeri della nostra rivista.

Rosa Chiara De Simone

(direfarescrivere, anno XX, n. 219, aprile 2024)
 
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