Anno XX, n. 218
marzo 2024
 
In primo piano
La Calabria nell’agorà torinese del libro:
il Salone annuale di esposizione libraria
Non solo libri, ma mostre, eventi, presentazioni e festeggiamenti
per l’Unità. Ottima opportunità di crescita per l’editoria regionale
di Francesco Rolli e Cecilia Rutigliano
Anche quest’anno il Salone Internazionale del Libro di Torino vedrà protagonista la Regione Calabria. Dal 12 al 16 maggio 2011 gli editori calabresi saranno presenti, grazie all’iniziativa regionale e alla politica culturale perseguita dalla Giunta Scopelliti, a quella che da sempre è considerata la più prestigiosa vetrina libraria nonché il più importante appuntamento culturale italiano: il Salone Internazionale del Libro di Torino, giunto alla sua ventiquattresima edizione.
Si tratta di un’iniziativa che sta assumendo sempre più, di anno in anno, le caratteristiche di un appuntamento fisso e irrinunciabile. E in questo 2011, che l’Italia sta dedicando al 150° anniversario dell’Unità, acquista un “sapore” particolare: il paese che si unisce attorno al libro.
La Regione Calabria stessa ha organizzato tre importanti eventi attorno al tema “La Calabria a 150 anni dall’Unità”: essi – di cui si leggerà nel dettaglio più avanti – per la prima volta saranno inseriti nel programma ufficiale della manifestazione e ospitati in appositi spazi messi a disposizione dal Salone medesimo.

Il tema del Salone 2011: omaggio all’Unità del nostro paese
Non è un caso che il tema del Salone di quest’anno sia “Memoria. Il seme del futuro”.
Lo slogan rievoca alcuni aspetti fondamentali della nostra nazione. In primis l’appuntamento con la Storia: i 150 anni dell’Unità nazionale; una festa fortemente sentita da tutti gli italiani che gli organizzatori dell’appuntamento fieristico hanno voluto giustamente ricordare, in concomitanza della celebrazione del libro, simbolo della nostra cultura, della nostra tradizione. Poi, la presentazione del mercato librario italiano che vanta un celeberrimo passato e testimonia un incerto presente, e l’esposizione dei libri, di tutte le fogge e i generi. Infine, la problematica della lettura (i libri – si sa – vanno letti, non soltanto ammirati o acquistati), tutta odierna. Ecco dunque profilarsi l’identikit di una realtà problematica che sembra trovare risposte positive e funzionali nell’eunomia nazionale e regionale.
L’attenzione al libro quest’anno, dunque, non sarà soltanto meramente merceologica o estetica, ma verrà relazionata al nostro passato e al sempre minor numero di lettori forti che sono presenti oggi sul territorio italiano. Come spiegare altrimenti le proposte avanzate dal governo regionale?

Politica del fare, a favore della lettura e della cultura
La Giunta calabrese, con il presidente Giuseppe Scopelliti e l’assessore alla Cultura Mario Caligiuri, anche – e forse a maggior ragione – quest’anno, ha creduto e investito su questo importante progetto. È stato difatti predisposto uno stand per il Salone di Torino di ben 100 metri quadri, a libera fruizione dell’editoria calabrese. L’obiettivo che la Regione si prefigge attraverso la partecipazione al Salone è principalmente rivolto alla promozione del comparto dell’editoria regionale, per far crescere e uscire quest’ultima dall’angusto spazio regionale, nella consapevolezza del contributo che essa può dare alla crescita culturale ma anche economica della nostra regione.
L’assessore alla Cultura, tra l’altro, proprio durante una Conferenza stampa tenutasi a Torino nelle giornate del Salone del 2010, si era impegnato, davanti a una platea gremita, a promuovere una politica volta a sostenere iniziative culturali di qualità e ad alimentare l’offerta del territorio regionale, con l’obiettivo di colmare il “gap” di lettura che caratterizza la Calabria, terra di ricchezze.
Si comprende, allora, l’importanza di alcune iniziative promosse dalla Regione, che ha utilizzato notevoli risorse nel settore culturale.
Tra queste, la presentazione e diffusione del “Libro Verde sulla lettura”: uno strumento predisposto con la collaborazione di illustri studiosi, come il linguista Tullio De Mauro, offerto al confronto con tutte le componenti della filiera del libro (editori, librerie, biblioteche, mediateche, scuole e istituti culturali), ma anche con i singoli cittadini che vorranno avanzare le loro proposte. Esso contiene le linee guida per migliorare la partecipazione culturale dei calabresi, in particolare a partire dagli indici di lettura, e realizzare quindi quella rivoluzione culturale che la Giunta regionale, presieduta da Giuseppe Scopelliti, ritiene necessaria per la Calabria.
In questa direzione sono andate tutte le iniziative di settore promosse dall’Assessorato regionale alla Cultura: il potenziamento delle biblioteche regionali, destinatarie di bandi per la promozione della lettura, in particolare rivolto alla letteratura per bambini; il potenziamento del Servizio Bibliotecario Regionale attraverso la creazione di un portale di servizi (www.bibliotechecalabria.it) per i cittadini che utilizzano le biblioteche – portale che mette in rete 120 biblioteche della regione aderenti al Sistema Bibliotecario Regionale con un patrimonio di oltre un milione di volumi –; la predisposizione di nuovi progetti di promozione della lettura rivolti a tutti i cittadini calabresi.

L’editoria calabrese a Torino
Lo stand della Regione Calabria sarà realizzato grazie alla collaborazione del Sistema Bibliotecario Vibonese e la sua operatività sarà curata da la Bottega editoriale.
Il contesto che ospiterà lo stand calabrese è nuovo rispetto al passato. Diversamente dai precedenti anni, il Salone ha allestito il “Padiglione Italia” (il cui nome si riallaccia al sentito amor patrio propagatosi ad onda a seguito dei festeggiamenti dello scorso 17 marzo), il quale raccoglierà gli stand di tutte le regioni italiane, in una struttura polivalente: l’Oval. Ampia, modernissima, di vetro e di acciaio, si tratta di una struttura utilizzata per i giochi olimpici; oggi è adibita ad uso fieristico, come estensione del Lingotto, la zona che tradizionalmente ospita il Salone.
Il criterio di partecipazione allo stand della Regione Calabria è volto ad assicurare, come ogni anno, un’adeguata e proporzionale rappresentatività a tutti gli espositori che saranno ospiti del suddetto stand, dove sarà possibile vendere, oltre che esporre, i libri inviati al Salone.
Gli editori e gli organismi culturali che hanno finora aderito allo stand regionale sono ben 36: Abramo, Alicebook, Apoikia, Associazione nazionale per gli interessi del Mezzogiorno d’Italia, Città del sole, Coccole e caccole, Csa, Del Vecchio, D’Ettoris, Editoriale progetto 2000, Edizioni Settecolori, Edizioni Ts, Equilibri, Falzea, Ferrari, Fondazione “Corrado Alvaro”, Fondazione “Vincenzo Padula”, Franco Pancallo, Il Coscile, Il Cristallo, Istar, la Bottega editoriale, La Dea, La Mongolfiera, La rondine, Laruffa, Leonida, Luigi Pellegrini, Mediterranean Media, Meligrana, Nuove Edizioni Barbaro, Periferia, Plane, Rhegium Julii, Rubbettino, Savir/E’ lifestile.
L’intera regione, dunque, risulterà rappresentata: per la provincia di Cosenza vi saranno 13 espositori, per quella di Reggio Calabria 11, per quella di Catanzaro vi saranno 6 espositori, per quella di Vibo Valentia 3 e, infine, per quella di Crotone 2. In più, l’Animi, la cui sede è Roma ma evidenti sono i legami culturali con la Calabria.
Va notato che saranno presenti nello spazio allestito dalla Regione anche editori che avranno propri stand autonomi al Salone: tra questi, Città del sole, Falzea, Ferrari, La rondine e l’agenzia letteraria la Bottega editoriale.

Non solo libri in Fiera…
Lo stand regionale non si limiterà ad essere una vetrina per il libro “made in Calabria” e ai visitatori verrà offerta la possibilità di partecipare a numerosi dibattiti e presentazioni librarie.
La Regione Calabria, come accennavamo, ha organizzato tre importanti eventi: si tratta di incontri che, a partire dal libro, indiscusso protagonista delle giornate fieristiche, verteranno attorno al tema “La Calabria a 150 anni dall’Unità”.
Molti, inoltre, saranno i dibattiti e le presentazioni librarie che si terranno nell’apposita saletta dello stand regionale.

I tre importanti eventi organizzati dalla Regione Calabria
Giovedì 12 maggio, alle ore 16:00, si discuterà de “La Calabria a 150 anni dall’Unità: tra emigrazione e lenta rimozione dell’immutabilità”. Verrà presentato il romanzo La signora di Ellis Island, scritto da Mimmo Gangemi ed edito Einaudi. All’incontro, oltre allo stesso autore, prenderanno parte l’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri, il vicedirettore de La Stampa Cesare Martinetti, il giornalista de “Il Riformista” Peppino Caldarola.
Venerdì 13 maggio, alle ore 14:30, sarà la volta del dibattito “La Calabria a 150 anni dall’Unità: Mezzogiorno ieri e oggi”, che vedrà al centro dell’attenzione il volume Cento anni di attività dell’Associazione Nazionale per gli interessi del Mezzogiorno d’Italia e la Questione Meridionale oggi. Ne parleranno il presidente dell’Animi Gerardo Bianco e il direttore scientifico della medesima associazione Guido Pescosolido, insieme all’assessore Caligiuri e al giornalista del “Corriere della Sera” Giovanni Russo.
“La Calabria a 150 anni dall’Unità: viaggi e musiche nella memoria e nel presente” sarà l’evento che, a partire dalle ore 16:00, animerà con musica e parole la giornata di domenica 15 maggio. “Vivere per addizione nelle Terre di andata” è il titolo attribuito al reading letterario-musicale tratto dai due nuovi libri di Carmine Abate – Vivere per addizione e altri viaggi (edito Mondadori) e Terre di andata (edito Il Maestrale) – e da Guellaré, il nuovo disco del chitarrista Cataldo Perri. L’incontro si snoderà tra viaggi, terre, memoria del passato e del presente, attraverso la voce recitante dello stesso Carmine Abate e le note di Cataldo Perri accompagnato da “Lo Squintetto”.

Gli eventi nello stand regionale
Nello spazio appositamente predisposto nello stand saranno ospitate le presentazioni di libri e gli eventi promossi e autogestiti dagli stessi editori e dagli autori che partecipano all’importante appuntamento fieristico.
Si riporta di seguito il calendario degli eventi, con la premessa che esso – ancora in via di definizione – può essere ancora suscettibile di modifiche.

Venerdì 13 maggio
La mattinata si aprirà con tre presentazioni dell’editore La Mongolfiera: alle 10:00 il libro Camillo Benso conte di Cavour. Vita e morte di Sergio Micheli, alle 11:00 Il Sole con l’alchèrmes di Matilde Tortora e alle 12:00 Giovanni Checchi di Giorgio Di Genova. Saranno presenti gli autori assieme allo stesso editore.
Alle ore 13:00 l’editore di Città del sole, Franco Arcidiaco, presenterà il libro Lezioni di tango, della giornalista Anna Mallamo. Durante l’incontro si esibiranno Nando Pranzo e Fiorenza Ciurli, dell’Associazione torinese e scuola di tango argentino “Desdelalma”, con alcuni allievi.
Alle ore 16:00 Luigi Pandolfi, assieme a Fulvio Mazza, presenterà il suo libro Lega Nord. Un paradosso italiano in 5 punti e mezzo edito da Laruffa.
Alle 17:00 Città del sole edizioni presenterà Il vigneto del presente di Filippo Rosace. Interverranno Giuseppe Casile e l’editore Franco Arcidiaco.
Alle 18:00 il pomeriggio proseguirà con Anemo e Caterina. Una luce veste l’azzurro del cielo edito da Librare, presentato dall’autore Silvestro Neri e da Fulvio Mazza.
In serata, invece, alle ore 19:00, la casa editrice Periferia presenterà il volume Bandi e manifesti sul brigantaggio nella Calabria dell’Ottocento di Mario De Bonis. Interverranno l’autore e l’editore Pasquale Falco.
Alle 20:00 Fulvio Mazza presenterà Amintore Fanfani. L’uomo, lo statista e le sue radici di Pier Emilio Acri, Salvatore Marpino, Antonella Tusa Di Gregorio, Lucrezia Francesca Leo.

Sabato 14 maggio
Lento scorre il fiume, di Michele Flocco, e Il Mistero dei Rasna di Fulvia Gambaro, editi da Alicebooks, inaugureranno la giornata alle ore 11:00. Interverranno: Franco Talarico, Fulvia Gambaro, l’editrice Maria Faragò e Giovanni Bosco.
Alle 13:00, Città del sole edizioni presenterà i libri Sette donne per fare un uomo intero di Dante Maffia e Vittorio Butera dai cunti alle favole di Rosanna De Luca. Interverranno Giorgio Linguaglossa e Luca Benassi per il primo titolo, lo stesso Linguaglossa e Dante Maffia per il secondo.
Alle 14:00 sarà presentato Anche l’amore qualche volta sbaglia strada di Federica Farini, edito Neftasia. L’evento consisterà in un reading-trailer, durante il quale sarà presente l’autrice.
Il pomeriggio si aprirà alle 15:00 con la presentazione de La musica degli invisibili di Domenico Sorace, edito Apoikia.
Alle ore 16:00 si terrà la presentazione della quarantaquattresima edizione dei Premi “Rhegium Julii”. Nell’occasione, dopo un’introduzione sul tema Premi 1968-2011. Significato di una presenza, saranno presentati da Città del sole, editore del “Rhegium Julii”, diversi titoli: Profitterole di Sesto Benedetto e Nino Romeo; Ernesta Bittanti Battisti: l’ultima donna del Risorgimento italiano di Lina Anzalone, per il quale relazionerà Pasquale Amato; seguirà la presentazione della raccolta poetica …E dopo l’ermo colle, curata dall’Ars (Artisti reggini della Sanità) ed edita dal Rhegium Julii, a cui interverranno Pasquale Borruto e Arturo Cafarelli, e successivamente Cittanova: fervore artistico tra ’800 e ’900 , di Ernesto Scionti a cura di Vincenzo Misiani.
Alle 18:00, invece, si terrà un evento “collettivo”, voluto dall’editrice Nadia Gambilongo di Medmedia, dal titolo “Il Risorgimento delle donne”, con proiezione video e cd, che avrà per protagonisti i titoli di più editori incentrati sull’argomento.
Alle 19:00 Città del sole edizioni avrà spazio per la presentazione di Nottetempo Destino di Vittoria Butera. Interverranno Daniel Isabella e Alessio Magaddino.
In serata, alle 20:00, ci sarà la presentazione del libro di Francesca Gallello Come edera edito da Ferrari. Interverrà l’autrice, assieme all’editore e a Michele Cologna.

Domenica 15 maggio
Alle 10:00 si terrà la presentazione del libro di Vito Teti. Seguirà, alle 11:00 Città del sole edizioni che presenterà il Premio “Nosside”; interverrà il presidente del premio medesimo, Pasquale Amato.
Alle 12:00 invece sarà protagonista la casa editrice La rondine con Il gusto amaro delle caramelle di Antonio Bianchi, che sarà presentato dall’autore, dall’editore Gianluca Lucia e da la Bottega editoriale .
Alle 14:00, Città del sole edizioni presenterà Si era alzato il vento di Marcello Loprencipe.
Subito dopo, alle 15:00, la Fondazione “Vincenzo Padula” e la Fondazione “Corrado Alvaro” presenteranno un convegno dal titolo “Da Padula ad Alvaro: la Calabria per l’Unità d’Italia”. Interverranno Pasquale Amato, Tonino Perna, Marco Dondero e Aldo Maria Morace. Coordinerà Giuseppe Cristofaro.
Alle 17:00 sarà protagonista il libro, edito Rizzoli, di Aldo Pecora e Rosanna Scopelliti: Primo sangue. Saranno presenti i due autori; inoltre relazioneranno Don Luigi Ciotti e il magistrato Gian Carlo Caselli.
Alle 18:00, sarà presentato il volume Nizza e l’Italia di Giulio Vignoli, edito da Edizioni Settecolori. Interverranno l’autore e Achille Ragazzoni.
Alle 19:00, sarà presentato In mare non è mai notte, una videoproiezione di immagini antropologiche sulla storia marinara accompagnate da commento, di Assunta Scorpiniti (estratto dalla mostra permanente Sguardi sullo Jonio). Interverranno l’autrice, l’editore Settimio Ferrari e Fulvio Mazza.
Alle 20:00, Città del sole edizioni presenterà Calabria erotica di Sharo Gambino.

Lunedì 16 maggio
Alle 15:00, Otto editore e la Bottega editoriale presenteranno Il Vangelo e la groviera. Storia dello sviluppo comunitario a Salinas de Guaranda di Maurizio Vaudagna e Milena Montecchio. Interverrà l’autore.
Come già accennato, il calendario delle presentazioni non è definitivo, sia nel numero degli eventi sia nell’organizzazione dei particolari degli stessi. Molti sono infatti gli incontri e le presenze che potrebbero essere maggiormente dettagliati nelle prossime ore.

La mostra “1861-2011. L’Italia dei Libri”
È importante segnalare un evento culturale che farà da sfondo e cornice di tutte le iniziative che si svolgeranno durante i giorni del Salone. Il nuovo settore espositivo dell’Oval ospiterà, infatti, la mostra “1861-2011. L’Italia dei Libri”, curata da Gian Arturo Ferrari, che può essere considerato come l’omaggio del Salone al 150° anniversario dell’Unità nazionale. L’esposizione renderà omaggio ai “simboli” del nostro Belpaese: i libri, nelle sezioni “150 Grandi Libri” e “15 SuperLibri”; gli scrittori, nella sezione “15 Personaggi”; gli editori e i fenomeni editoriali, nei settori omonimi.

Francesco Rolli e Cecilia Rutigliano

(direfarescrivere, anno VII, n. 65, maggio 2011)
 
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